In questi mesi di emergenza sanitaria e crisi economica anche le casse comunali di tutti i comuni d'Italia sono state messe a dura prova. Questo a causa del crollo improvviso di alcune importanti voci di entrata in seguito al lock-down, e all'aumento di alcune spese legate alla gestione dell'emergenza.
Tutto ciò è ancora più accentuato per quei comuni, come Desenzano, che fondano sul turismo una parte rilevante della propria economia, settore particolarmente colpito dal blocco degli spostamenti e dalla chiusura delle frontiere.
Per fronteggiare queste difficoltà e garantire la sussistenza economica degli enti locali, il governo è intervenuto con stanziamenti straordinari che, sotto varie voci, hanno consentito di assorbire l'impatto e limitare i danni.
Nel portale Banche Dati degli Enti Locali (https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/floc.php/in/cod/7) che trovate sul sito del Ministero dell'Interno potete accedere al dettaglio dei versamenti erogati dallo stato centrale verso ciascun comune.
Per quanto riguarda Desenzano, isolando esclusivamente le voci legate all'emergenza COVID19 troviamo:
- € 154.583,00 per Fondo di solidarietà alimentare (Buoni Spesa) - € 58.428,74 per Concorso sanificazione comuni (Sanificazione delle strade) - € 2.396.676,56 per le Funzioni Fondamentali (DL 34/2020 Art. 106) - € 1.790.565,05 per l’Emergenza Sanitaria (DL 34/2020 Art. 112) - € 116.162,25 per il ristoro minori entrate TOSAP (DL 34/2020 Art. 181 comma 5) - € 131.840,91 per compensazione minori entrate IMU (DL 34/2020 Art. 177 comma 2) - € 154.106,43 per trasferimento compensativo imposta di soggiorno (DL 34/2020 Art. 180 comma 1)
Sommando queste voci si ottiene un contributo complessivo di oltre € 4.802.362, che ha consentito al nostro comune di assorbire le mancate entrate ricorrendo solo in parte all'utilizzo di fondi propri e dell'avanzo di amministrazione, preservando quindi la possibilità di effettuare investimenti e garantire i servizi fondamentali.
