Tra pochi giorni, come ogni anno, le piazze e le vie della nostra città verranno addobbate con decorazioni natalizie e luminarie, esattamente come quelle delle immagini qui sotto.
In un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, tra bollette alle stelle ed inflazione record, molti comuni hanno scelto di rivedere e ridimensionare le spese per le luminarie natalizie, preferendo magari addobbi meno costosi e soprattutto meno energivori per dare un segnale chiaro di vicinanza ai propri concittadini.
L'Amministrazione di Desenzano invece, in continuità con quanto fatto negli anni precedenti, ha scelto di investire oltre 140.000 Euro nel noleggio per un mese di addobbi e luci.
Scelta molto discutibile ma legittima se non fosse che, nemmeno il tempo di digerire il panettone e di festeggiare l'arrivo della befana, piomberà sulla nostra città una manovra economica senza precedenti, finalizzata a reperire fondi per far fronte agli aumenti dei costi e delle spese per il funzionamento della macchina comunale.
Una serie di aumenti e rincari trasversali che riguarderanno tutti, cittadini, turisti, commercianti, albergatori, nessuno escluso saremo tutti chiamati in un modo o nell'altro a mettere mano al portafoglio.
Eccoli in sintesi:
- aumenti tra il 50% e il 100% della tassa di soggiorno a seconda della tipologia di struttura ricettiva
- aumenti di oltre il 50% delle tariffe dei parcheggi comunali già a pagamento, fino alla cifra record di 3 Euro/Ora del parcheggio Maratona, passando per il raddoppio della tariffa del parcheggio Vallone da 1 a 2 Euro/ora
- conversione a pagamento di ben 10 parcheggi attualmente gratuiti, tra cui il parcheggio della biblioteca di Villa Brunati a Rivoltella o il parcheggio di via Cavour vicino alla stazione ferroviaria
- revisione al ribasso della prima ora gratuita per i residenti
- aumento del 50% della tariffa sui plateatici, per la gioia di ristoratori e commercianti in un periodo già complicato per l'aumento di materie prime e costi energetici
Questi sono i regali che questa Amministrazione da poco rieletta ci farà trovare sotto l'albero di Natale in un momento per tutti difficile.
Crediamo che questa manovra sia totalmente sproporzionata e deleteria, oltre che potenzialmente pericolosa per i delicati equilibri economici dei nostri centri storici e per le attività che con fatica hanno superato la crisi pandemica.
Farò il possibile per convincere l'Amministrazione a rivedere queste scelte e tornare, almeno parzialmente, sui propri passi. Un intervento di questa portata in un momento storico così complicato ed incerto non è accettabile e nemmeno sostenibile!
